Storia

Di terra, vite e di famiglia

Era il 1967 quando Egidio Bosio e la moglie Angela decisero di dedicarsi al vino.

Egidio è un contadino lungimirante, gran lavoratore, che intuisce il potenziale delle sue colline quando ancora il vino piemontese era agli albori della sua avventura. Inizia a coltivare e vinificare i piccoli appezzamenti di famiglia in Val Bera, una valletta laterale del comune di 4Santo Stefano Belbo, celebre per essere il luogo natale dello scrittore Cesare Pavese.

La cantina sorge non distante da Valdivilla, nel cuore produttivo delle Colline del Moscato, zona di vertiginosa bellezza paesaggistica e filari a perdita d’occhio, dove la coltivazione della vite richiede immensi sforzi manuali a causa delle proibitive pendenze.

Dopo una vita passata fra i vigneti, Egidio consegna al figlio Valter un piccolo patrimonio vitato e la sconfinata passione per la terra.

La prima importante svolta, avviene a partire dagli anni ’80. Valter espande la proprietà dei vigneti sulle colline di Castiglione Tinella, Mango, Costigliole d'Asti e Castagnole delle Lanze e, contemporaneamente, crea rapporti fiduciari con decine di conferitori di Langhe, Roero e Monferrato che iniziano a coltivare le uve per conto della famiglia Bosio secondo dettami che premiano la qualità e le lavorazioni manuali.

Nel frattempo, la cantina si modernizza, dotandosi delle migliori tecnologie di vinificazione e spumantizzazione, per poter seguire in prima persona tutte le lavorazioni delle uve, dal conferimento all’imbottigliamento, fino al packaging finale.

Accanto a Valter Bosio lavora assiduamente la moglie Rosella, compagna di vita e di avventure, punto di riferimento dell’azienda che, da sempre, si occupa attivamente di amministrazione e logistica.

Negli ultimi anni, in azienda entra anche il figlio di Valter, Luca Bosio, laureato in enologia. Nuovo volto dell’azienda insieme alla moglie Valentina, Luca si occupa attivamente di seguire le lavorazioni in cantina e la commercializzazione dei vini, con un particolare focus sull’estero.

Oggi i vini della famiglia Bosio rappresentano il Piemonte del vino. Un potenziale di oltre 700 ettari dalle più vocate colline di Langhe, Roero e Monferrato. Un patrimonio vitivinicolo senza eguali, che comprende tutte le maggiori denominazione della Regione e viene vinificato sulla scorta degli insegnamenti di Egidio: selezione delle uve e degli appezzamenti migliori; ineccepibili controlli di qualità lungo tutta la filiera; lavorazioni semplici, tradizionali, che lasciano spazio alla vera espressione della terra, da lui amata e coltivata per tutta la sua vita.